"Chiunque ad un certo punto della vita mette su casa. La parte difficile è costruire una casa del cuore. Un posto non soltanto per dormire, ma anche per sognare. Un posto dove crescere una famiglia con amore, un posto non per trovare riparo dal freddo

ma un angolino tutto nostro da cui ammirare il cambiamento delle stagioni; un posto non semplicemente dove far passare il tempo, ma dove provare gioia per il resto della vita."


Sergio Bambarén

Living

Se la casa è la rappresentazione di noi stessi, il living è il cuore della casa, decisamente lo spazio più importante, capace di accogliere noi e le nostre amicizie. Attenzione a non farsi prendere la mano trasformandolo in una vetrina di brand, in uno shooting di una rivista di design. Sì ai pezzi importanti, sì alle icone che hanno fatto la storia, se ci piacciono, ma con il giusto equilibrio ed un pizzico di divertimento. A noi piace la contaminazione, amiamo giocare con elementi diversi che dialoghino tra loro, capaci di trasmettere energia ed armonia: un mobile antico, una lampada di Castiglioni, una vecchia stampa, un giocattolo della nostra infanzia. L’illuminazione è un aspetto fondamentale, qui più che mai. Conferisce qualità all’ambiente e alla nostra vita e può aiutarci a differenziare angoli con funzioni differenti: la zona del salotto, il tavolo da pranzo, uno spazio dedicato allo studio.

Dovete arredare casa? Se avete dei dubbi, fatelo per gradi, non abbiate fretta di acquistare tutto e subito: “arredare” può e deve essere un percorso graduale. Arredare significa comporre, aggiungere, togliere, spostare. Occorre tempo, serve sensibilità. Modificare le proprie idee non è segno di debolezza, significa essere consapevoli che un cambiamento in meglio è sempre possibile. In tutti noi esiste un’evoluzione, le nostre vite cambiano, si modificano, a volte radicalmente. Ebbene, i nostri spazi domestici devono seguirci, da compagni fedeli: una casa non può e non deve essere uguale per tutta la vita. Spesso capirete in un secondo momento quali cambiamenti apportare. Non abbiate fretta, prendetevi il tempo necessario, chiedete una mano se non sapete da che parte iniziare, se avete dei dubbi. Una casa è come una tela bianca, dipingiamola coi nostri colori!

Libreria o parete attrezzata

“Una stanza senza libri è come un corpo senz’anima”, scriveva qualche secolo fa Marco Tullio Cicerone.

Un elemento cardine delle nostre case è la libreria: spazio di raccolta di molti volumi, per i lettori più assidui, spazio espositivo per frammenti della nostra vita, per tutti noi. La scelta della libreria, se vogliamo quella più adatta alle nostre esigenze, può risultare complessa. Abbiamo un’infinità di opzioni, sia sul piano stilistico e di materiali, sia sul piano geometrico e di concept. Esistono librerie complete, librerie a moduli, su misura, di diverse finiture, antiche, contemporanee, etc. Da dove partire con i ragionamenti? A nostro avviso, da alcune domande che dovremmo sempre porci:

Che tipo di spazio accoglierà la nostra libreria?
A che funzione dovrà rispondere nell’immediato?
A che funzione dovrà rispondere negli anni a venire?
Che impatto estetico e stilistico è più rispondente alla nostra abitazione?
Su che frazione del living o della casa insisterà?

Se sappiamo di essere disordinati, immaginiamo delle parti chiuse che nascondano alla vista il nostro caos esistenziale! Se siamo maniaci dell’igiene, meglio affidarsi a delle strutture self-standing, sollevate da terra e staccate dal muro. Se pensiamo di cambiare le nostre esigenze nel breve periodo, affidiamoci a strutture modificabili, preferibilmente a moduli. Vi invitiamo a porre la massima attenzione nella scelta di pareti attrezzate multi-funzione, “rigide” per loro natura. Spesso ammalianti ed equilibrate nei rendering, possono risultare non funzionali alla prova della quotidianità. Per le situazioni più particolari, con spazi irregolari ed angusti, o con esigenze funzionali davvero specifiche, esiste sempre la progettazione custom made, dove tutto è possibile!

Libreria o parete attrezzata

“Una stanza senza libri è come un corpo senz’anima”, scriveva qualche secolo fa Marco Tullio Cicerone.

Un elemento cardine delle nostre case è la libreria: spazio di raccolta di molti volumi, per i lettori più assidui, spazio espositivo per frammenti della nostra vita, per tutti noi. La scelta della libreria, se vogliamo quella più adatta alle nostre esigenze, può risultare complessa. Abbiamo un’infinità di opzioni, sia sul piano stilistico e di materiali, sia sul piano geometrico e di concept. Esistono librerie complete, librerie a moduli, su misura, di diverse finiture, antiche, contemporanee, etc. Da dove partire con i ragionamenti? A nostro avviso, da alcune domande che dovremmo sempre porci:

Che tipo di spazio accoglierà la nostra libreria?
A che funzione dovrà rispondere nell’immediato?
A che funzione dovrà rispondere negli anni a venire?
Che impatto estetico e stilistico è più rispondente alla nostra abitazione?
Su che frazione del living o della casa insisterà?

Se sappiamo di essere disordinati, immaginiamo delle parti chiuse che nascondano alla vista il nostro caos esistenziale! Se siamo maniaci dell’igiene, meglio affidarsi a delle strutture self-standing, sollevate da terra e staccate dal muro. Se pensiamo di cambiare le nostre esigenze nel breve periodo, affidiamoci a strutture modificabili, preferibilmente a moduli. Vi invitiamo a porre la massima attenzione nella scelta di pareti attrezzate multi-funzione, “rigide” per loro natura. Spesso ammalianti ed equilibrate nei rendering, possono risultare non funzionali alla prova della quotidianità. Per le situazioni più particolari, con spazi irregolari ed angusti, o con esigenze funzionali davvero specifiche, esiste sempre la progettazione custom made, dove tutto è possibile!

Tavolino

In genere, desideriamo essere il più possibile “laici” nel proporre idee e soluzioni ma qui confesseremo una nostra debolezza: ebbene sì, per noi è ancora fondamentale il tavolino del salotto, pur avendo osservato che in molte abitazioni vi è la tendenza a farlo scomparire.

Ci piace pensarlo come ulteriore elemento della casa dove esporre dei libri – magari i volumi più belli da condividere coi gli amici – dove appoggiare delle candele da accendere, dove lasciare un paio di riviste ed alcuni ricordi dei viaggi più interessanti. E quando abbiamo ospiti, teniamo un angolo libero per poter appoggiare un bel vassoio e bere un aperitivo con chi ci vuole bene!

Tavolo da pranzo

Tondo, quadrato, ovale, fisso, allungabile, antico, contemporaneo, di modernariato, di legno, di vetro. Potremmo continuare molto a lungo questo elenco perché le possibilità sono pressoché infinite. Pensiamoci bene prima di acquistarlo o cambiarlo. Il tavolo rappresenta un elemento sempre presente nelle nostre vite: in qualsiasi casa, in qualsiasi periodo storico, in ogni cultura e ad ogni latitudine. Arredo iconico dal forte impatto sullo spazio, è uno strumento conviviale di grande importanza.

Sedersi attorno ad un tavolo non è solo un fatto materiale, è anche un gesto simbolico, di condivisione: di cibo durante una cena, di idee immaginando un nuovo progetto, di gioco passando una serata tra amici. La scelta tipologica di un tavolo è legata al nostro stile di vita, la scelta stilistica al nostro gusto, sempre in relazione al carattere complessivo della nostra abitazione.

Tavolo da pranzo

Tondo, quadrato, ovale, fisso, allungabile, antico, contemporaneo, di modernariato, di legno, di vetro. Potremmo continuare molto a lungo questo elenco perché le possibilità sono pressoché infinite. Pensiamoci bene prima di acquistarlo o cambiarlo. Il tavolo rappresenta un elemento sempre presente nelle nostre vite: in qualsiasi casa, in qualsiasi periodo storico, in ogni cultura e ad ogni latitudine. Arredo iconico dal forte impatto sullo spazio, è uno strumento conviviale di grande importanza.

Sedersi attorno ad un tavolo non è solo un fatto materiale, è anche un gesto simbolico, di condivisione: di cibo durante una cena, di idee immaginando un nuovo progetto, di gioco passando una serata tra amici. La scelta tipologica di un tavolo è legata al nostro stile di vita, la scelta stilistica al nostro gusto, sempre in relazione al carattere complessivo della nostra abitazione.

Sedie

Nelle abitazioni abbiamo sedie ovunque: all’ingresso di casa, spesso con funzione decorativa, in cucina, nel living, in camera, nello studio o in biblioteca, nei terrazzi e talvolta nei bagni. Come il tavolo, anche la sedia è un elemento di arredo che fa parte della nostra vita, con un utilizzo quotidiano. Il mercato e le aziende di design propongono ed offrono una varietà infinita di soluzioni: in termini di materiali, design e finiture. Una riflessione importante sulle sedute, con particolare focus per quelle attorno al tavolo del living: queste sedie saranno destinate ad accoglierci per un tempo prolungato, durante i nostri convivi. La comodità è un fattore fondamentale, non dimentichiamolo! Ovunque ricada la nostra scelta, testiamo sempre la seduta e lo schienale, valutando se avere i braccioli o meno.

A noi piace molto il riutilizzo delle cose di famiglia. Se avete delle vecchie sedie della nonna, non escludiamo di riportarle a nuova vita, magari cambiandone lo stile con un bel tessuto contemporaneo che sappia dialogare col divano e coi materiali della vostra casa. La relazione formale tra tavolo del living e sedie è da pensare con attenzione: i due pezzi potranno appartenere alla stessa famiglia di design o provenire da mondi diversi. Non ci sono preclusioni, se non la ricerca di un’armonia complessiva, quell’armonia capace di conferire qualità spaziale alla dimensione domestica.

Poltrone

La poltrona è un elemento iconico in molte abitazioni e nell’immaginario collettivo. Vi ricordate il film “Una poltrona per due?” Chi di voi non l’ha visto? È lì che sprofondiamo dopo una giornata di lavoro, è lì che ci sediamo per leggere un libro che ci appassiona, magari con un bel pouf capace di metterci comodi, ed è lì che sorseggiamo una tazza di Tè con il nostro amico del cuore seduto di fronte a noi. Complemento del divano, in coppia, da sola in un angolo della nostra camera da letto o del nostro studio, non possiamo immaginare la nostra casa senza una bella poltrona. La poltrona deve essere comoda, di qualità e con un suo carattere specifico. Che cos’è la comodità? Apriamo il vocabolario Treccani: “Oggetto, elemento, o fatto, situazione, condizione che risponde ai desideri e alle necessità della vita quotidiana rendendola più agevole e comoda”.

Noi concordiamo in toto. Una poltrona deve contribuire a rendere la nostra vita più agevole e comoda, semplicemente migliore. Proviamole, quando stiamo per sceglierne una, sediamoci per qualche minuto. Poi alziamoci e guardiamola: studiamone la forma, la proporzione, le finiture, la qualità, il design, i materiali. Immaginiamo il luogo dove verrà collocata: come si relazionerà con la stanza? Che armonia avrà con gli altri pezzi di arredo? Quale sarà il colore od il rivestimento più adatto in termini estetici e di durata? Ricordiamo che la scelta più corretta è sempre esito di una valutazione di molteplici variabili, non dobbiamo avere fretta. E se avete una vecchia poltrona, prima di eliminarla, consideriamo la possibilità di cambiarne il rivestimento per darle una seconda chance.

Poltrone

La poltrona è un elemento iconico in molte abitazioni e nell’immaginario collettivo. Vi ricordate il film “Una poltrona per due?” Chi di voi non l’ha visto? È lì che sprofondiamo dopo una giornata di lavoro, è lì che ci sediamo per leggere un libro che ci appassiona, magari con un bel pouf capace di metterci comodi, ed è lì che sorseggiamo una tazza di Tè con il nostro amico del cuore seduto di fronte a noi. Complemento del divano, in coppia, da sola in un angolo della nostra camera da letto o del nostro studio, non possiamo immaginare la nostra casa senza una bella poltrona. La poltrona deve essere comoda, di qualità e con un suo carattere specifico. Che cos’è la comodità? Apriamo il vocabolario Treccani: “Oggetto, elemento, o fatto, situazione, condizione che risponde ai desideri e alle necessità della vita quotidiana rendendola più agevole e comoda”.

Noi concordiamo in toto. Una poltrona deve contribuire a rendere la nostra vita più agevole e comoda, semplicemente migliore. Proviamole, quando stiamo per sceglierne una, sediamoci per qualche minuto. Poi alziamoci e guardiamola: studiamone la forma, la proporzione, le finiture, la qualità, il design, i materiali. Immaginiamo il luogo dove verrà collocata: come si relazionerà con la stanza? Che armonia avrà con gli altri pezzi di arredo? Quale sarà il colore od il rivestimento più adatto in termini estetici e di durata? Ricordiamo che la scelta più corretta è sempre esito di una valutazione di molteplici variabili, non dobbiamo avere fretta. E se avete una vecchia poltrona, prima di eliminarla, consideriamo la possibilità di cambiarne il rivestimento per darle una seconda chance.

Divano e cuscini

Ogni casa è un mondo a sé ma se un elemento d’arredo è davvero sempre presente questo è il divano. Ne esistono un’infinità, in termini di materiali, colori, stili, finiture e geometrie: divani lineari, ad “L”, da abbinare a poltrone uguali o differenti, con sedute più o meno profonde, con schienali più o meno alti. Anche per questo arredo, come per altri, confessiamo il nostro spirito pratico: mi raccomando, soprattutto se di tessuto, che sia sfoderabile e facile da pulire! Immaginatevi un bellissimo divano bianco che poggia con la struttura fino al pavimento. Ebbene, facciamo una previsione: alla prima cena un vostro ospite si siederà, accavallerà le gambe, toccherà con le scarpe il tessuto e lo sporcherà. Ci auguriamo per Voi che sia almeno sfoderabile!

Per dei maniaci del pulito, come noi, la preferenza andrà per quelle strutture che rimangono sollevate da terra, consentendo una più agevole gestione delle pulizie domestiche. Non ce la sentiamo, tuttavia, di condannare le altre tipologie, a volte davvero accattivanti. La cosa importante, indipendentemente dalla scelta che faremo, è essere consapevoli dei pro e dei contro. Un altro must per i nostri divani sono i cuscini: a colori o a tinta unita, classici o contemporanei, con pattern geometrico o più figurativi, uguali o differenti tra loro. Non rimane che sbizzarrirci, senza perdere di vista l’equilibrio estetico e cromatico complessivo.

Stai pensando di modificare o rinnovare alcuni ambienti della tua casa e non sai da dove iniziare?

Una chiacchierata con noi potrà aiutarti a mettere ordine alle tue idee.